Inventare un’opera teatrale in cui a recitare sono attori robot. Può sembrare un’idea sconclusionata, ma chi ha già provato a metterla in atto assicura che i risultati sono dal punto di vista educativo molto interessanti.
L'intelligenza artificiale è spesso collegata al lontano futuro e a scenari avveniristici. È importante capire come già oggi le nuove tecnologie possano migliorare il lavoro dei docenti.
Il lavoro della scuola è un percorso che porta alla conoscenza di sé, alla conoscenza del mondo e al sapersi pensare nel mondo: per diventare grandi, per prepararsi al lavoro.
Quale IA per l'educazione? Quali parametri per gestirla? Quale automazione è auspicabile, e in quali ambiti? Quali macchine, come sceglierle, chi le sorveglia?
Maryanne Wolf in "Lettore, vieni a casa" sostiene che abbiamo bisogno di processi cognitivi più lenti per favorire il pensiero critico e l'empatia, perché siamo distratti e stiamo crescendo bambini distratti.