Chi lo conosce si attendeva molto dall'ultimo film di Cianfrance. Che però è un mélo scontato che sostituisce alla regia un vedutismo di second'ordine. Peccato.
La Jackie di Larraín è una donna dalla freddezza inquietante, calcolatrice, completamente calata nel suo ruolo pubblico, consapevole di essere destinata a rappresentare un pezzo di storia americana.
Il film, che promette di fare incetta di premi, esplora senza retorica la tragedia di vivere fino in fondo il proprio destino, in un senso d’ineluttabile rassegnazione che sconfina nell’espiazione.
Miglior film drammatico ai Golden Globe e candidato a 8 premi Oscar, «Moonlight» di Barry Jenkins è un film di straordinaria sensibilità e intensità emotiva, che scava nel rapporto tra un individuo e l’ambiente che lo circonda.
La vera storia di un medico contro la lobby delle industrie farmaceutiche: si sposa la causa di Irène non per simpatia, ma perché il film fornisce tutti gli elementi di fatto per farlo.
In questi giorni in sala un thriller psicologico di buona fattura, interpretato con una camaleontica plasticità recitativa da uno stupefacente James McAvoy.
Arriva finalmente sul grande schermo l’atteso film di Scorsese Silence: un’opera dalla gestazione lunghissima e travagliata, che ha accompagnato per quasi trent’anni la carriera del regista americano.