Sarebbe troppo definirlo capolavoro, ma L'ufficiale e la spia è il film, solidissimo e godibile, di un maestro capace di trovare forme moderne per il cinema classico.
Nell’anno del cinquantesimo anniversario della missione Apollo 11, vi suggeriamo la visione di alcuni dei film che, prima e dopo lo sbarco, sono andati sulla Luna.
Dal 7 al 17 agosto si svolge l'importante rassegna svizzera di cinema: piccolo vademecum di film da non perdere se passate di là, o da aspettare in sala.
Il documentario di Mark Cousins, uscito in poche sale prima di Natale, è l’affresco di una vita straordinaria, il ritratto di un artista poliedrico e coraggioso, che rivela la ricchezza del suo mondo interiore, il suo amore per ogni forma d’arte.
In questo inizio d'anno, tra cinepanettoni indigesti e melasse di falsa bontà, c’è un film da non perdere assolutamente: Cold War del regista polacco Pawel Pawlikowski.
È uscito da poco l’ultimo film di Asghar Farhadi: nonostante la grande produzione internazionale e gli attori molto famosi, il film rimane coerentemente all’interno del perimetro del suo cinema.
L’uscita di un film di Jafar Panahi è un ormai un piccolo evento. La sua ultima opera, Miglior sceneggiatura a Cannes, èuna denuncia della condizione femminile e una riflessione metalinguistica sul cinema e sui video diffusi attraverso i social media.