Autore
Alessio Trevisan
Insegnante di Lettere in una scuola secondaria di primo grado a Settimo Torinese. Pedagogista. Ritiene che insegnare abbia sempre a che fare con l’educazione e con la ricerca. Ha lavorato come educatore, animatore socio-culturale e orientatore nella provincia di Torino. Scribacchia poesie per dirsi e dire il mondo. Tra le sue passioni: i fili rossi che tengono insieme le esperienze, il mondo classico, la poesia contemporanea, l’orientamento, la valutazione, l’educazione linguistica, la didattica e la didattica della letteratura, l’editoria scolastica. «I care» è per lui non solo un motto, ma un progetto politico di scuola e di società.
Evoluzione e significato dell’esame conclusivo del primo ciclo di istruzione, e come rinnovarlo affinché sviluppi pensiero critico, autonomia e orientamento nei giovani studenti.
Terzo articolo e terzo racconto tratto da “Anna della pioggia” di Michela Murgia: radici, scelte, trasformazione e la sfida di dare forma al proprio destino.
Un racconto sulla fragilità dell’esistenza e sulla forza della connessione umana.
Una lettura di un racconto di Michela Murgia, tra simbolismi acquatici e spiritualità incarnata nella Milano contemporanea.
Appunti per una didattica dellʹapprendere ad apprendere e della comprensione del testo
Quarto commento alla bozza delle Nuove Indicazioni Nazionali 2025, con gli occhi di Frabboni e Morin.
Leggendo “Geometrie” di Antonella Anedda.
Una riflessione sul concetto di relazione educativa – chiave per promuovere una comunità che apprende – nel contesto della scuola di oggi.
