Si avvicina la notte degli Oscar. Tra le statuette assegnate, quella per la miglior sceneggiatura originale potrebbe andare a Woody Allen. Penseremo tutti la stessa cosa: nonostante.
Produzione editoriale e pubblicazione di e-book. Ne parliamo con Vittorio Bo, presidente e fondatore di Codice Edizioni, casa editrice specializzata nel settore scientifico e particolarmente attenta alle nuove tecnologie e ai new media. Nonché una delle prime in Italia a pubblicare libri in formato digitale.
Cortocircuiti dello showbiz. Televisione sulla televisione, cinema sul cinema, fiction sulla fiction: i mestieri dello spettacolo e come vengono rappresentati sul grande e piccolo schermo.
Continuiamo la nostra rassegna sulle professioni e i mestieri maggiormente rappresentati sul piccolo e grande schermo. Arrivano i buoni, gli "accomodatori di destini", come Simenon definiva il suo Maigret: poliziotti, carabinieri e altri investigatori.
I ragazzi e le ragazze delle medie – ora impegnati nella scelta della scuola di secondo grado – possono contare su un repertorio di storie televisive e cinematografiche che privilegiano la messa in scena di alcuni lavori, che potremmo definire super-rappresentati: cominciamo dalla figura del medico.
Da qualche giorno continua a fare sensazione in rete la lettera aperta scritta al proprio nipotino dal più noto semiologo italiano. L’illustrissimo nonno è preoccupato dal fatto che il nipote possa aver contratto una grave "malattia", a suo insindacabile giudizio diffusissima tra i giovani: la "perdita della memoria".
Per la scuola è una novità: i ragazzi non solo scioperano, sull’onda delle proteste adulte (si fa per dire) che in questi giorni inondano strade, piazze e schermi, ma addirittura hanno convocato una manifestazione. Il volantino che descrive l’iniziativa tiene a precisare, sempre a sventare accuse di antidemocraticità, che “Scioperare o manifestare è un diritto e un dovere, non un obbligo”.