Nelle “Metamorfosi”, Ovidio descrive con una consapevolezza analitica degna di un contemporaneo la rinascita transessuale di Ifi, un’adolescente che, per l’intervento della dea Iside invocata dalla madre, perde l’apostrofo.
La pubblicazione del “Monstrorum historia” di Aldrovandi riapre una riflessione sul fantastico e sull'intreccio tra grottesco, reale, memoria e fantasia nella nostra letteratura.
La guerra in Europa e lo scontro tra Est e Ovest sembrano un capitolo dimenticato della Storia, che ci riporta indietro nel tempo, non di anni, ma di secoli.
Tra spy story e fantasy, tra finzione e realtà: il capolavoro di Nikitin, scrittore ucraino di lingua russa, è uscito nove anni fa, ma continua a parlarci.
Letteratura “femminile” o “delle donne”? Libri che consolidano il famigerato “canone” o antologie che propongono un presunto “controcanone”? Il dibattito è aperto e l'8 marzo è un’occasione per continuare a discuterne.