"I modelli della didattica", a cura di Massimo Baldacci, è il primo libro preso in esame in una serie di dieci recensioni di libri di didattica italiani.
Ci siamo messi in discussione e rivoluzionato il nostro modo di essere docenti e studenti. E questo è un bene. Il Covid-19 ha dato una scrollata alla scuola.
Leggiamo "Arrivano i barbari. Le guerre persiane tra storia e memoria", di Lorenzo Braccesi: fonti antiche e moderne a confronto in un libro coraggioso.
Lavorare in DAD con cassetta degli attrezzi da riempire ed esercizi da inventare di volta in volta. Perché la comprensione si costruisce passo passo. O almeno ci proviamo.
Tre romanzi candidati allo Strega, tre romanzi ambientati in spazi chiusi e angusti, tre romanzi per sperimentare la vita, conoscere il mondo e noi stessi, che è quel che facciamo con la letteratura, anche a scuola.
Non siamo soli, se riconosciamo che nella nostra vita – intanto – ci sono anche gli altri. Intanto di Paolo Jedlowski è un testo ibrido, di confine, tra saggio sociologico e autobiografia.
Giochi da fare all’aperto, per chi ha a disposizione un piccolo giardino, un terrazzo, un cortiletto. E per scoprire che il gioco può farci capire la necessità di collaborare tutti insieme per il bene comune.
All'inizio correvamo. Ma ho capito che, per mantenere la relazione e per continuare a lavorare sui processi e non sui prodotti, è necessario adottare una didattica "slow".