«Se si perdono i ragazzi più difficili la scuola non è più scuola, è un ospedale che cura i sani e respinge i malati»: è con le parole della scuola di Barbiana che inizia questo film, assolutamente da vedere.
Più di mille partecipanti da tutt'Italia per la sesta edizione del Concorso di filosofia per studenti delle superiori, appena conclusasi con la due giorni bolognese, l’8 e il 9 marzo scorsi.
Un memoir che si fa riflessione sulla lingua, sguardo antropologico sulla diversità, rappresentazione di una geografia degli affetti. Un romanzo d’amore, insomma.
Una letteratura che appare come un imponente diario collettivo, o come un rigoroso sismografo che registri anche i più impercettibili sommovimenti della realtà cinese e mondiale.
Una scuola inclusiva è una scuola che pensa e progetta tenendo a mente tutti. L’inclusione degli studenti con disabilità nella scuola italiana si attua da ormai quarant’anni. Vediamo come.
«In Cina il futuro è già presente», dicono. Di sicuro nel "Paese di mezzo" è presente e viva la narrativa fantascientifica: a voi la prima parte di una mappa con cui orientarsi tra autori, titoli, temi.
La canzone di Orfeo di David Almond, rappresentazione di Orfeo ed Euridice in Inghilterra, è un intreccio armonioso tra il mito e il presente, ed è musica del dubbio.
Esce in Italia "Il debate nelle scuole", traduzione di un testo di Sanchez utile a chiarire il protocollo WSDC, uno dei modi per svolgere i "debate" in classe.