Per rispondere al quesito se la filosofia sia riducibile a un genere letterario, o più precisamente a un insieme di generi letterari, bisognerebbe avere le idee chiare su cosa sia la filosofia e cosa la letteratura.
E dunque: nel fine settimana si vuol vedere "Il racconto dei racconti". Apro una copia di redazione de "Il materiale e l'immaginario" di Ceserani e De Federicis, ed. blu, vol. 3. Quello che avevo al liceo. E inizio a leggere.
Il conte di Montecristo per lettori suscettibili: come vestire i panni di Edmond Dantès e delle sue numerose incarnazioni e farla franca. Istruzioni per l'uso.
Nel saggio "La galleria interiore dell'Ingegnere" (Torino, Bollati Boringhieri, 2014), Manuela Marchesini esplora i confini labili e seducenti del “teatrino visuale gaddiano”, fortemente debitore della lezione di Roberto Longhi. Come la studiosa dimostra, le opere d'arte agiscono sulla scena testuale del Pasticciaccio combinando un vissuto fatto di nevrosi e pulsioni profonde con le sollecitazioni provenienti dalla tradizione letteraria, sociale e politica della Penisola.
"La mia fiducia nel futuro della letteratura consiste nel sapere che ci sono cose che solo la letteratura può dare coi suoi mezzi specifici", scrive Italo Calvino. Un incontro a Milano nell'ambito della giornata "Letteratura per la scuola. Competenze per la vita".
Alla scoperta di un autore che «parla di tutto», «di se stesso, della propria vita, di quel che sa, di quel che pensa, di quel che ha fatto e di quel che non ha fatto, perché non ha voluto o perché non è riuscito a fare, e di chi ha conosciuto».
Il primo QdR / Didattica e letteratura è il saggio di Jean-Marie Schaeffer, Piccola ecologia degli studi letterari. Come e perché studiare la letteratura?
È possibile, anzi, è necessario esplorare le possibilità di rinnovamento e di riconfigurazione del ruolo del docente di lingua e letteratura italiana e, più in generale, del ruolo stesso della letteratura all'interno dei sistemi educativi.