Skip to content

Attualità

convergenze 2
I soggetti che producono oggi i testi letterari, o i giovani che frequentano le nostre scuole, sono gli stessi di cui parlano gli autori di “Nuovi disagi nella civiltà: Un dialogo a quattro voci”: molto fragili, portati più alla vergogna che alla colpa, molto condizionati dalla mancanza di un senso del passato e del futuro e dall’appiattimento e svuotamento di senso del presente.
licorne_small
La Francia offre alcuni interessanti siti di immagini, utili anche per la didattica. Oggi ne esploriamo due: l’Agence photographique de la Réunion des musées nationaux e L’Histoire par l’image
logo ricerca verde
A Piras va riconosciuto il merito di aver lanciato con coraggio un dibattito fecondo che provoca il docente di filosofia a ripensare il senso della propria attività didattica ed educativa e spinge a valutare il nuovo, rilanciando l’eterno quesito sul perché fare e perché fare così e, soprattutto, come fare domani.
santo-gra_small
Un road-movie paradossale, che vive di falsi movimenti, stasi esistenziali, tableaux vivants sapientemente giustapposti, tenuti insieme da una straordinaria sensibilità umana. Un mondo grottesco e straniante abitato da vite marginali e periferiche. Monadi d’umanità dimenticata che ruotano, nel loro apparente immobilismo, attorno al caos della città, appena sfiorate dal traffico del GRA.
Per uscire dall’attuale opinionismo selvaggio – particolarmente attivo sui social network - e dal crearsi di schieramenti che “tifano” a priori per l’impiego esclusivo o per il rifiuto preconcetto dei libri digitali a scuola,  possono essere utili due convegni, che si svolgeranno uno di seguito all’altro di qui a pochi giorni.
"Proteggimi dal dimenticare, proteggimi dal non sapere, / dal non aver sentito, ascoltato, visto, guardato. / Favorisci in me il pensiero, non sia mai ferito. / Possa lo spazio che ho dentro la testa essere scontento, / perché troppo vuoto anche nell’ultimo giorno".
Orazione della mente, di Roberta Dapunt
convergenze square
Ci sono convergenze e divergenze molto rilevanti nel rapporto che si è costituito, nella cultura contemporanea, fra la letteratura e da una parte la scienza dell’inconscio, dall’altra il cognitivismo e le neuroscienze.
r_ricerca_logo_red
”Vedere qualcosa come arte richiede qualcosa che l’occhio non può cogliere – un’atmosfera di teoria artistica, una conoscenza della storia dell’arte: un mondo dell’arte”. Un ricordo di Arthur C. Danto.
quadrato_loescher_01
“Perché sei così scettico nei confronti del registro elettronico?", mi ha apostrofato qualche giorno fa una collega. "Ormai tutto è informatizzato, ovunque. Non possiamo essere fuori”. E infatti a scuola sono informatizzate anche redazione e archiviazione del nostro lavoro di progettazione e rendicontazione didattica.
r_ricerca1 square

Poliziano, Tasso, Leopardi, Foscolo, Marchetti, Odifreddi: ricezioni, fortune e soprattutto traduzioni del De rerum natura.

Contatti

Loescher Editore
Via Vittorio Amedeo II, 18 – 10121 Torino

laricerca@loescher.it
info.laricerca@loescher.it