Nel saggio "La galleria interiore dell'Ingegnere" (Torino, Bollati Boringhieri, 2014), Manuela Marchesini esplora i confini labili e seducenti del “teatrino visuale gaddiano”, fortemente debitore della lezione di Roberto Longhi. Come la studiosa dimostra, le opere d'arte agiscono sulla scena testuale del Pasticciaccio combinando un vissuto fatto di nevrosi e pulsioni profonde con le sollecitazioni provenienti dalla tradizione letteraria, sociale e politica della Penisola.
Approccio narrativo e nuove tecnologie: un master presso l'Università di Siena destinato a laureati in materie umanistiche impegnati nel settore educativo.
"La mia fiducia nel futuro della letteratura consiste nel sapere che ci sono cose che solo la letteratura può dare coi suoi mezzi specifici", scrive Italo Calvino. Un incontro a Milano nell'ambito della giornata "Letteratura per la scuola. Competenze per la vita".
Alla scoperta di un autore che «parla di tutto», «di se stesso, della propria vita, di quel che sa, di quel che pensa, di quel che ha fatto e di quel che non ha fatto, perché non ha voluto o perché non è riuscito a fare, e di chi ha conosciuto».