“Ecco che cos’è quella cosa che splende ogni tanto nelle aule, il segreto che nei momenti migliori unisce studenti e insegnanti, la piccola luce di cui è impossibile parlare agli altri, che forse non capirebbero: una goccia di splendore”.
Fabio Pusterla, Una goccia di splendore. Riflessioni sulla scuola, nonostante tutto, Casagrande, Bellinzona 2008, p. 125, in C. Ruozzi, Raccontare la scuola, Qdr / Didattica e letteratura 2, Loescher, Torino 2014, p. 205.
Ogni anno la casa editrice Loescher pubblica e distribuisce gratuitamente nelle scuole un’agenda scolastica dedicata agli insegnanti, e diventata nel tempo un oggetto molto apprezzato e richiesto.
L’agenda ha disponibilità limitata e la sua distribuzione ai docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado è a cura degli agenti Loescher.
Quest’anno Loescher ha deciso di dedicare l’agenda 2016/2017 alla rete delle “Scuole amiche” della Ricerca.
Il tema portante dell’agenda sarà proprio raccontare la scuola, una scuola che, come ricorda Cinzia Ruozzi, autrice dell’omonimo (e bellissimo, sia detto tra di noi) Quaderno della Ricerca, “non ha voce. È sovrastata dalle voci degli altri: gli esperti di indagini sociologiche e statistiche, i giornalisti di fama, i politici di turno”.
Per ridare la voce alla scuola e a chi ci lavora abbiamo pubblicato quel quaderno, che raccoglie la narrativa italiana del secondo novecento sull’argomento; per restituirvi queste e altre voci, abbiamo pensato al progetto Scuola amica.
Per rendere tutto quanto concreto, affidiamo alle scuole che aderiscono il compito di popolare le pagine di un’agenda con tutto quello che chi la scuola la frequenta, la abita, potrebbe volerci trovare giorno per giorno: citazioni, o annotazioni, riflessioni, poesie – perché no.
Se la tua scuola è una Scuola amica della Ricerca o intende diventarlo, puoi collaborare così:
1. facendo diventare la tua scuola una Scuola amica: tutte le info qui
2. trovando frasi (citazioni) (MAX 450 caratteri)
3. scrivendo frasi originali (MAX 450 caratteri)
su uno di questi temi:
– la scuola che accoglie
– la scuola che ascolta
– la scuola che aiuta
– la scuola che collabora
– la scuola che partecipa
Le frasi possono essere scritte da studenti, docenti o dirigenti della scuole e inviate entro e non oltre il 30 aprile.
Data la disponibilità limitata di spazi, l’invio di un contributo non comporta obbligatoriamente la pubblicazione sull’agenda: selezioneremo i migliori, e cercheremo comunque di dare visibilità a tutti quelli pervenuti sui social network.
Per inviare le frasi, basta mandare una mail a laricerca@loescher.it, specificando sempre la fonte della citazione se non originale (autore, titolo dell’opera, se possibile edizione e anno di pubblicazione) e nome, cognome, classe e scuola di chi l’ha scelta, oppure semplicemente questi ultimi dati se la frase è originale.
