“Il compito del fotografo è di lavorare sulla distanza, di prendere le misure, di trovare un equilibrio tra un qui e un là, di riordinare lo spazio, di cercare infine un senso possibile del luogo”.
Dalla guerra di Crimea, la fotografia ha accompagnato e documentato i conflitti che si sono susseguiti nel mondo, segnando la storia del fotogiornalismo fino all’avvento della televisione.
La terza via di Luigi Ghirri, «uomo normale, ma pensante», e di Gianni Celati: "visione naturale" e "narrare naturale", in un sodalizio che accomuna i due artisti nei rispettivi ambiti creativi.