La didattica della letteratura si sta affermando come uno specifico ambito di ricerca in molti paesi del mondo, con conseguenze importanti, oltre che sulle pratiche di insegnamento nella scuola secondaria, sugli studi letterari, soprattutto nell’ambito dell’italianistica, il settore più direttamente coinvolto, nel nostro Paese, nella formazione iniziale dei docenti.
Dopo l’esperienza delle Scuole di Specializzazione e dei Tirocini Formativi Attivi, che hanno portato all’attivazione di molti insegnamenti di Didattica delle letterature nelle università italiane, e tenendo conto di un dibattito quasi cinquantennale sul rapporto tra insegnamento secondario e studi letterari, ci troviamo oggi in un momento di transizione, in attesa che si realizzi la riforma del reclutamento e della formazione iniziale dei docenti. Ciò che pare ora necessario e non più rimandabile è il consolidare le acquisizioni teoriche e pratiche degli ultimi anni, e farlo attraverso una riflessione sulle strategie e sui metodi di indagine specifici di questo nuovo ambito di ricerca, che non può prescindere da una ricognizione dei cambiamenti in corso negli stessi studi letterari e, ancora più in generale, nel mondo dell’educazione e della ricerca scientifica.
Il convegno, che coinvolge studiose e studiosi di livello internazionale afferenti a diversi settori disciplinari, intende affrontare questa riflessione sulle risorse teoriche, metodologiche e culturali degli studi letterari tenendo fermo il proposito di contribuire allo sviluppo di una scuola pienamente democratica, conforme ai principi costituzionali e capace – anche grazie al contributo della Didattica della letteratura – di “rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.
Interverranno Romano Luperini, Andrea Smorti, Jérôme David, Ambra Carta, Linda Cavadini, Bruno Falcetto, Emmanuela Carbè, Elisabetta Menetti, Alessandra Di Tella, Emanuele Zinato, Marina Polacco, Federico Sanguineti, Lucia Rodler, Federico Batini, Marianna Marrucci, Marielle Macé, Vanessa Roghi, Silvia Tatti, Giuseppe Noto, Emilio Mariotti, Carla Guetti, Andrea Manganaro.
I lavori, che inizieranno il pomeriggio del 23 e si protrarranno fino alla mattina del 25 novembre, saranno coordinati e presieduti da Riccardo Castellana, Pietro Cataldi, Simone Giusti e Natascia Tonelli.
Università degli Studi di Siena, Palazzo San Niccolò, Aula 468 (IV piano)
Diretta streaming sul canale YouTube del DFCLAM
La pagina del Convegno sul sito dell’Università di Siena.
IL PROGRAMMA DEL CONVEGNO
Mercoledì 23 novembre pomeriggio (14.30-19.00) – modera Riccardo Castellana
- Accoglienza dei partecipanti e apertura dei lavori
- ROMANO LUPERINI Lo studio della letteratura oggi
- ANDREA SMORTIPer un uso consapevole delle metodologie narrative nelle scuole: imparare a dialogare con sé stessi e con gli altri
- EMMANUELA CARBÈ Retorica del digitale e sistemi complessi. Appunti sul buon governo delle risorse
- AMBRA CARTA Dalla parte del lettore. La sfida dei classici secondo Giorgio Manganelli
***
Giovedì 24 novembre mattina (9.30-13.00) – modera Pietro Cataldi
- LINDA CAVADINI Verso la letteratura, patrimonio di tutti: leggere, comprendere, interpretare e discutere i testi letterari alla scuola secondaria di primo grado
- BRUNO FALCETTO Conoscere le cornici. Per una didattica reattiva della letteratura
- JÉRÔME DAVID Lier le langage et l’expérience: singularité critique des études littéraires aujourd’hui
- ELISABETTA MENETTI e ALESSANDRA DI TELLA Letteratura italiana e web: l’italianistica digitale tra ricerca e didattica
Giovedì 24 novembre pomeriggio (14:30-18:30) – modera Natascia Tonelli
- Tavola rotonda su Imparare dalla letteratura per tutto l’arco della vita, con LUCIA RODLER, FEDERICO BATINI, MARIANNA MARRUCCI, coordina SIMONE GIUSTI
- MARINA POLACCO Il “manuale di letteratura”: strumento preistorico o sempre attuale?
- FEDERICO SANGUINETIDopo il “ginocidio”: per una nuova storia letteraria
- EMANUELE ZINATO Assumere in classe il punto di vista del nemico: Calvino e Morante
***
Venerdì 25 novembre mattina (9:00-13:00) – modera Simone Giusti
- MARIELLE MACÉ Forme letterarie, forme di vita
- VANESSA ROGHI “So che nelle scuole vanno in cerca di ‘schedari’ ortografici”. Il Libro degli errori di Gianni Rodari fra costruzione della scuola democratica e ripensamento dei canoni letterari
- Tavola rotonda su Politiche per la formazione e per la ricerca, con SILVIA TATTI, GIUSEPPE NOTO, EMILIO MARIOTTI, CARLA GUETTI, ANDREA MANGANARO coordina NATASCIA TONELLI
COMITATO SCIENTIFICO: RICCARDO CASTELLANA, SIMONE GIUSTI, MARIELLE MACÉ, NATASCIA TONELLI
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA: FRANCESCA PIETRINI
Il convegno è organizzato dal Dipartimento di Filologia e Critica delle Letterature Antiche e Moderne (DFCLAM) in collaborazione con il dottorato internazionale in Filologia e Critica e con il contributo di Loescher editore.