Educazione civica e cinema #3: l’Unione Europea

Tempo di lettura stimato: 5 minuti
Un percorso cinematografico sull’Unione europea e le sue istituzioni: storia, istanze, problemi da approfondire nell’ambito dell’Educazione civica.

La legge 20 agosto 2019 n. 92, che disciplina l’introduzione nel primo e nel secondo ciclo d’istruzione dell’insegnamento dell’educazione civica, al punto 2 del primo articolo, oltre alla conoscenza della Costituzione italiana, indica tra gli argomenti fondamentali da approfondire anche le istituzioni dell’Unione europea. La conoscenza dell’Unione europea, del suo funzionamento e delle sue politiche, è indispensabile per i giovani e lo sarà sempre di più in futuro. Con il nuovo programma Next Generation EU e le iniziative legate al Green Deal, che indicano le linee guida per i prossimi decenni, il ruolo dell’Unione europea nel promuovere lo sviluppo economico-sociale del vecchio continente sarà ancora più importante e le nuove generazioni saranno sempre più coinvolte nel nuovo scenario europeo.

Tutte le informazioni sull’Unione europea, la sua storia, i Paesi membri, le istituzioni e le sue politiche, si possono trovare sul sito ufficiale. Per approfondire, ricordiamo il numero 12 de «La ricerca», Insegnare l’Europa, e il Quaderno della Ricerca 39, Diventare cittadini europei. Idee, strumenti, risorse, per un’educazione consapevole all’Europa, a cura di Paolo Corbucci e di Michela Freddano.

Un mondo nuovo

Per quanto riguarda il cinema, abbiamo scelto dei film che affrontano temi d’attualità legati all’Unione europea, con particolare attenzione agli aspetti storici, sociali ed economici.
Partiamo dalle origini dell’idea di un’Europa unita con il film Un mondo nuovo (2014) di Alberto Negrin. L’opera racconta la nascita del Manifesto di Ventotene, redatto da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi in collaborazione con Eugenio Colorni nel 1941. Confinati come oppositori del regime fascista sulla piccola isola dell’arcipelago delle Pontine, Spinelli e Rossi stilarono un documento che auspicava la creazione di un’unione federale europea nel segno della libertà, della pacifica coesistenza e collaborazione tra i popoli. Un sogno che comincerà a prendere vita dai primi anni ’50, fino ad arrivare all’attuale scenario dell’Unione europea. È un film fondamentale per comprendere dove tutto e cominciato e conoscere la personalità e il pensiero dei padri dell’Europa.

Welcome

Nel 2009 esce il bellissimo film Welcome di Philippe Lioret. Un giovane rifugiato curdo arriva a Calais con la speranza di poter raggiungere l’Inghilterra. Fallito il piano di prendere clandestinamente un traghetto, decide di allenarsi per attraversare il canale della Manica a nuoto. Troverà l’aiuto di un istruttore di nuoto, che lo prenderà sotto la sua ala protettiva sfidando i pregiudizi dei vicini di casa e le leggi contro l’immigrazione.

Il sole dentro

Il Sole dentro (2012) di Paolo Bianchini è un toccante film che racconta due storie, la prima realmente accaduta e l’altra ispirata a vicende d’attualità. Nel 1999, due ragazzini della Guinea decidono di partire alla volta di Bruxelles per consegnare direttamente «Alle loro Eccellenze i membri e responsabili dell’Europa» una lettera. Chiedono aiuto per avere una vita migliore, senza guerre, ingiustizie, povertà, carestie e malattie. Saliti su un areo in partenza dalla Guinea, nascosti nel vano del carrello, arriveranno a Bruxelles morti assiderati con in tasca la loro lettera. La seconda storia racconta un percorso inverso: dall’Europa verso l’Africa. I protagonisti sono Thabo e Rocco, un ragazzino africano e uno italiano. Illusi da loschi personaggi del mercato dei bambini calciatori, vengono ben presto abbandonati al loro destino senza alcun aiuto. Thabo decide di tornare nel suo villaggio e Rocco lo accompagna in un lungo e avventuroso viaggio.

The Great Europe Disaster Movie

The Great European Disaster Movie (2015), firmato dalla giornalista e regista Annalisa Piras, ci porta in un apocalittico scenario futuro. Sotto le disgreganti spinte nazionalistiche, l’Unione europea è crollata e gli Stati sono precipitati in una profonda crisi economica, caratterizzata da continue tensioni e conflitti. A bordo di un aereo, una bambina incontra un archeologo che le racconta cosa ha significato l’esperienza dell’Unione europea a tutto ciò che è andato perduto con la sua fine. Un film contro l’euroscetticismo, che ipotizza lo scenario drammatico della fine di un grande sogno.

Il film PIIGS (2017), di Adriano Cutraro, cita nel titolo l’acronimo con cui sono stati accomunati Portogallo, Italia, Irlanda, Grecia e Spagna, i Paesi europei ritenuti poco virtuosi, afflitti da un debito pubblico molto alto e da un’economia particolarmente fragile. L’opera punta l’indice contro le scelte d’austerità e rigore finanziario, che per un periodo hanno caratterizzato la politica delle istituzioni europee.

Il poetico documentario di Alessandro Scillitani Alla ricerca di Europa (2018) ci va viaggiare nel tempo alla scoperta delle origini più antiche dell’idea d’Europa. In compagnia dello storico Piero Tassinari e del giornalista Paolo Rumiz, solcheremo il Mar Mediterraneo a bordo di una barca a vela alla ricerca delle radici dell’Europa, della sua storia, dei luoghi e dei valori culturali che stanno alla sua base. Le antiche rotte del Mare Nostrum ci aiuteranno a capire il legame indissolubile tra il passato, il presente e il futuro.

Alla ricerca di Europa

Chiudiamo con il recente film del grande regista greco Costa-Gavras. Adults in the Room (2019) è tratto dall’omonimo libro dell’economista greco Gianīs Varoufakīs, Ministro delle Finanze del Governo di Alexis Tsipras. L’opera racconta uno dei periodi più bui della recente storia dell’Unione europea. Di fronte alla drammatica crisi economica della Grecia, la riposta delle istituzioni di Bruxelles si è tradotta in una serie di spietate politiche di rigida austerità, senza nessuna attenzione alle sofferenze della popolazione. Una scelta politica che ha provocato un profondo scollamento tra le astratte teorie economiche elaborate nelle stanze del potere e la drammatica realtà sociale vissuta dai cittadini greci.

Adults in the room

 


 

Leggi la prima parte, Educazione civica e cinema #1: percorso ambiente

leggi la seconda parte, Educazione civica e cinema #2: percorso cittadinanza digitale

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Alessio Turazza

Consulente nel settore cinema e home entertainment, collabora con diverse aziende del settore. Ha lavorato come marketing manager editoriale per Arnoldo Mondadori Editore, Medusa Film e Warner Bros.

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