Attualità

giornali_small
Qualche suggerimento per realizzare in classe, con gli allievi, un prodotto giornalistico. Perfino i grandi giornali stanno abbandonando la carta per il web. Per questo, anche se siete fortemente interessati al giornalismo scritto, usate il web come mezzo di diffusione del vostro prodotto. LEGGI
Dopo lunghi mesi a studiare Hegel, imparando a conciliare tutto nell’et… et, dopo essersi depressi col pessimismo di Schopenhauer, aver aspirato all’autenticità con Kierkegaard, ribellati al moralismo con Nietzsche, autoanalizzati con Freud, ammutoliti in un silenzio pieno di significato col primo Wittgenstein, i nostri allievi meritano di scoprire che il minimalismo del domandare analitico nasconde fascino e un’opportunità formativa. LEGGI
videogames1_small
Guardare un ragazzino giocare per ore al computer (o con Playstation, Nintendo DS o Wii, ma anche sul tablet o sullo smartphone) può lasciare perplesso o addirittura suscitare sentimenti di ostilità in un adulto che abbia poco frequentato i videogame. LEGGI
r_ricerca_logo
Eccoli! Annunciati a dire il vero già da un po’, sono stati finalmente pubblicati i vari accordi tra il MIUR, le Regioni interessate e i diversi Uffici scolastici regionali in merito al Piano nazionale per la Scuola Digitale 2013; quello stipulato in Piemonte, per esempio, prevede l’attivazione di 120 classi 2.0 e di una (1) scuola 2.0. LEGGI
vanessa_small
Dante - Che fanno, mentre i tempi sono atroci, | coloro in cui più sacra è la parola? | Perché non vanno, gioiosi e feroci, | nella città, a far libera scuola? (R. Piumini, Intervista a Dante, in Ti vengo a cercare. Interviste impossibili, Einaudi, 2011). LEGGI
«Ricordo il corpo insegnante della mia scuola pubblica. Sapete, avevamo un detto: chi non sa far niente insegna e chi non sa insegnare insegna ginnastica. Quelli che neanche la ginnastica, credo li destinassero alla nostra scuola». LEGGI

Contatti

Loescher Editore
Via Vittorio Amedeo II, 18 – 10121 Torino

laricerca@loescher.it
info.laricerca@loescher.it