La nostra rubrica di racconti di lettori si è trasferita per qualche giorno alla fiera del libro di Torino. I primi due racconti, se ve li eravate persi.
È una storia che nessuno voleva, quella raccontata da Teresa Ciabatti ne La più amata. Ma che serve all'autrice per capire, ricostruire, forse guarire: grazie ai nomi, alle parole, alla scrittura, al farsi letteratura.
Una «biografia iconico-letteraria bifronte»: così si presenta Pavone e rampicante di A. S. Byatt, libro dedicato alle “vite parallele” di due personaggi in realtà molto diversi tra loro: il veneziano Mariano Fortuny e l'inglese William Morris.
Un importante convegno a Torino su “Letterature e letteratura delle origini: lo spazio culturale europeo” ribadisce l'alleanza, proficua e mai come ora fondamentale, tra scuola e università.
Petrarca e Montale sono i due autori che hanno messo maggiormente in crisi i candidati, contribuendo in diversi casi a sancirne la bocciatura. È dunque la letteratura italiana il tallone d’Achille di molti insegnanti di Lettere?