Alcune suggestioni tratte dalla lettura dell’ultimo saggio su Roberto Bazlen di Cristina Battocletti, uscito lo scorso anno per i tipi de La nave di Teseo.
La riscrittura di Mugnai è l’occasione per ripercorrere la storia di altre riscritture, e per ragionare sul ruolo della narrazione orale dei classici nell’insegnamento.
Al centro dell'ultimo libro di Giuseppe Lupo ci sono Milano e una normale famiglia del ceto operaio, fra la seconda metà degli anni Cinquanta e l’avvio degli anni Ottanta.
Il comico incarna una delle svolte culturali e artistiche più rappresentative della modernità, e il Settecento illuminista affascina i secoli a venire anche per la natura della sua singolare narrativa speculativa.