Una domanda a cui ha risposto Maurizio Bettini nel suo ultimo libro, senza enfatizzare il loro ruolo di matrice “identitaria” della nostra civiltà: non sono infatti le nostre “radici” tout-court, ma le nostre “radici” linguistiche e culturali.
Quando uno studioso come Enrico Berti pubblica una nuova traduzione di uno dei pilastri della storia del pensiero filosofico occidentale, come la Metafisica di Aristotele, si tratta di un evento.
La NASA ha messo a disposizione sul suo sito oltre 100.000 immagini, video e file audio tratti dai suoi archivi. Vi invitiamo a scoprirne le meraviglie.
«I luoghi sembrano essi stessi il monumento reale dei nostri morti». A Sabbiuno un monumento alla Resistenza che è luogo di esperienza, che accoglie, che porta verso ciò che è stato.
Da pochi giorni è nelle sale, da non perdere assolutamente, Libere disobbedienti innamorate - In Between: un racconto al femminile che ha per protagoniste tre ragazze arabo-israeliane che vivono a Tel Aviv.
Nell’istruzione elementare delineata dalla Legge Casati l’aritmetica ben si prestava a educare i cittadini alla vita economica della nazione e a veicolare l’immagine positiva del lavoro, della beneficenza e del risparmio.
È una storia che nessuno voleva, quella raccontata da Teresa Ciabatti ne La più amata. Ma che serve all'autrice per capire, ricostruire, forse guarire: grazie ai nomi, alle parole, alla scrittura, al farsi letteratura.
Un neologismo nato per caso e dai molteplici possibili significati: una didattica attenta alla disabilità; una didattica che lavora sulle abilità; una possibilità di trasformazione in insegnamento; un’abilità nella didattica.
Una «biografia iconico-letteraria bifronte»: così si presenta Pavone e rampicante di A. S. Byatt, libro dedicato alle “vite parallele” di due personaggi in realtà molto diversi tra loro: il veneziano Mariano Fortuny e l'inglese William Morris.