Un inedito di Remo Ceserani, in cui propone agli studiosi e ai docenti di letteratura di superare le consuete frontiere nazionali, situando la cultura italiana nel contesto dell’Europa e della più ampia comunità mondiale.
“Ogni filologia è figlia di una perdita”, dice la voce narrante del romanzo di Alessandra Sarchi, “La notte ha la mia voce”, che di questo parla: di una perdita.
Con “La stanza profonda”, Vanni Santoni offre un ritratto della generazione dei quarantenni da una prospettiva inedita, affidata a un'esperienza decisiva per migliaia di ragazzi nati tra i Settanta e gli Ottanta: il gioco di ruolo.
«La ricerca» media partner dell'ottava edizione de "Una marina di libri", festival del libro dentro l'Orto botanico di Palermo dall'8 all'11 giugno.
Uno dei più eminenti storici inglesi esprime i suoi dubbi sulla reale esistenza di una comune vicenda europea. Un testo dal quale è scaturito un intenso dibattito in occasione della Brexit.