A cosa pensate se dico “enciclopedia”? A quelle teorie di volumi colorati che negli anni Settanta entravano, insieme ai loro a volte improbabili venditori, nelle nostre camerette? Alla poderosa Treccani, con i suoi volumoni rilegati?
Qualche paragone, tra il serio e il faceto, tra facebook e l’epigrafia latina (un social network di pietra?), alla luce della rilettura di un’iscrizione milanese che menziona un amico.