La complessità non è condizione di rigore e, per contro, la chiarezza e l’accessibilità non sono segno di banalità e semplificazione. Molti testi di Tommaso d’Aquino o di Cartesio, per fare due nomi, sono semplici e accessibili, pur contenendo tanto tecnicismo e una complessità notevole, così che si prestano tanto alla lettura, quanto allo studio e persino allo scavo. LEGGI