#Unfit – La psicologia di Trump e i film sui presidenti USA

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I presidenti americani nel cinema: dal recente “#Unfit”, ritratto psicologico di Trump, fino a “Intrigo internazionale”.

UnfitNon sappiamo ancora chi sarà il 46° presidente degli Stati Uniti d’America. La competizione elettorale tra l’attuale inquilino della Casa Bianca Donald Trump e il candidato democratico Joe Biden si è svolta senza esclusione di colpi ed è stata una delle più aspre e dure della storia, sullo sfondo di un Paese attraversato da profonde tensioni sociali e dal dramma dalla pandemia.
Proprio alla vigilia delle elezioni, è uscito il film di Dan Partland #Unfit – La psicologia di Donald Trump, un documentario che traccia un profilo psicologico inquietante di Donald Trump.
L’analisi prende le mosse dall’influsso del padre, un imprenditore immobiliare freddo e senza scrupoli, sulla formazione del carattere del giovane Donald, per passare poi rapidamente in rassegna i suoi successi di uomo d’affari assetato di fama e popolarità, fino all’avventura politica per la conquista della Casa Bianca. Il regista Dan Partland alterna sequenze tratte da comizi e dichiarazioni di Donald Trump a interviste e commenti di storici, commentatori politici e psicologi, che mettono in luce tratti caratteriali, atteggiamenti e prese di posizione, difficilmente conciliabili con il ruolo di Presidente degli Stati Uniti d’America.
Un’opera a tesi, che sostiene quanto Donald Trump sia non solo inadeguato a ricoprire il ruolo di Presidente, ma costituisca anche un pericolo per le istituzioni democratiche. Secondo l’analisi dello psicoterapeuta John Gartner, Donald Trump sarebbe affetto da narcisismo maligno e dominato da una personalità disturbata e paranoica, caratterizzata da atteggiamenti anti-sociali, sociopatici, razzisti, misogini, sadici e vendicativi, accompagnati da una tendenza seriale alla menzogna.
Un ritratto non certo edificante, che potrebbe avere addirittura alcuni tratti psicologici in comune con le personalità deviate di alcuni dittatori del passato, in particolare con Adolf Hitler e Benito Mussolini. Il film è inevitabilmente destinato a dividere, ma resta comunque un interessante documento d’indagine su quello che è stato o forse sarà ancora, il Presidente degli Stati Uniti.

Intrigo Internazionale
Intrigo Internazionale

Tuttavia non è la prima volta che il cinema si occupa della Casa Bianca. In alcuni film cui i Presidenti sono citati indirettamente, come ad esempio in Intrigo Internazionale (1959) di Alfred Hitchcock, che ambienta la scena finale sui volti scolpiti nella roccia del Monte Rushmore di George Washington, Thomas Jefferson, Theodore Roosevelt e Abramo Lincoln o Point Break (1991) di Kathryn Bigelow, che racconta la storia di una banda di rapinatori dal volto coperto con le maschere dei Presidenti Lyndon Johnson, Jimmy Carter, Richard Nixon e Ronald Reagan.

Point Break
Point Break

In molti altri film, la figura astratta del Presidente partecipa alla narrazione, ad esempio in Oltre il giardino (1979) di Hal Ashby, in 1997: Fuga da New York (1981) di John Carpenter, in Potere assoluto (1979) di Clint Eastwood, in Dave – presidente per un giorno (1993) Ivan Reitman, in I colori della Vittoria (1998) di Mike Nichols, in Indipendence Day (1996) di Roland Emmerich, in Air force one (1997) di Wolfgang Petersen, in Deep impact (1998) di Mimi Leder, L’uomo dell’anno (2006) di Barry Levinston, in The butler – Un maggiordomo alla casa bianca (2013) di Lee Daniels, in Big game – Caccia al Presidente (2014) di Jalmari Helander.

Tutti gli uomini del Presidente
Tutti gli uomini del Presidente

Alcuni registi, invece, hanno dedicato le loro opere ad alcuni dei Presidenti degli Stati Uniti, che hanno segnato un particolare periodo storico della Nazione. Indimenticabile il bellissimo film di Alan J. Pakula Tutti gli uomini del Presidente (1976): il racconto l’indagine dei due giornalisti del Washington Post Carl Bernstein e Bob Woodward, che ha portato allo scandalo Watergate e alle dimissioni di Richard Nixon.

JFK
JFK

Un regista impegnato da un punto di vista civile e politico come Oliver Stone ha dedicato diversi film agli inquilini della Casa Bianca. Nel 1991 ha firmato JFK – Un caso Ancora aperto, un film sui misteri e i giochi di potere nascosti dietro l’assassinio di John Fitzgerald Kennedy, nel 1995 ha dedicato un film alla figura di Richard Nixon, Gli intrighi del potere – Nixon, e nel 2008 ha realizzato “W”, un’opera sulla vita e la carriera politica di George W. Bush.

Frost/Nixon
Frost/Nixon

Nello stesso anno è uscito il film di Ron Howard Frost/Nixon – Il Duello, la ricostruzione della storia e dei retroscena della famosa intervista televisiva rilasciata da Richard Nixon nel 1977, a tre anni di distanza dalle sue dimissioni, al giornalista inglese David Frost.
Chiudiamo la rassegna con Lincoln (2012) di Steven Spielberg, dedicato alla figura monumentale di uno dei più grandi presidenti degli Stati Uniti.

Lincoln
Lincoln
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Alessio Turazza

Consulente nel settore cinema e home entertainment, collabora con diverse aziende del settore. Ha lavorato come marketing manager editoriale per Arnoldo Mondadori Editore, Medusa Film e Warner Bros.

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