Il FabLab (Fabrication Laboratory), che è una vera e propria officina per la fabbricazione di oggetti dal virtuale al reale, rappresenta una nuova prassi di didattica laboratoriale. Come in una classe convenzionale, esso offre una metodologia che favorisce l’inserimento in un gruppo di tanti alunni diversi tra loro che sentono di condividere un progetto comune perché ne intravedono l’obiettivo: il punto d’arrivo è il prodotto materiale di cui loro stessi saranno i creatori. In questo contesto trovano spazio tutti gli alunni: dalle eccellenze a coloro che non si appassionano alla didattica svolta in classe ma hanno voglia di mostrare potenzialità inespresse e di manifestare altre competenze, che nella didattica tradizionale talvolta non si svelano.
All’Istituto Comprensivo di Sestu durante questo anno scolastico è stato inaugurato make@school, il primo FabLab di una scuola sarda del I ciclo di istruzione.
Il FabLab sarà gestito dagli alunni e presidiato dai docenti dell’Istituto. I ragazzi saranno i protagonisti di questa prassi di apprendimento e diffonderanno tra i coetanei le modalità di lavoro e ricerca da loro attuati per primi, con un modello di assimilazione di competenze centrato sul fare e con l’obiettivo di coinvolgere più persone possibili all’interno dell’istituzione.
Il FabLab ha come obiettivo quello di costruire stampanti 3D da usare in classe, imparare a usare Arduino e altri hardware, produrre oggetti techno artigianali low cost.
Tutto (o quasi) con materiali riciclati: dispositivi vetusti (pc, stampanti, videoproiettori ecc.), tappi di plastica per l’estruso della 3D…
Nato per offrire ai ragazzi la possibilità di sviluppare competenze extracurricolari che spesso già possiedono ma la scuola non (ri)conosce, il nostro FabLab è all’insegna della sostenibilità; la nostra scuola, infatti, è una ecoschool e progetta le sue attività nell’Eco-POF.
Inoltre verranno realizzati video tutorial da rendere disponibili a tutti sul nostro canale Youtube, al fine di poter replicare i risultati.