Il coinvolgimento è stato notevole. Hanno partecipato in 1400, tra studenti e insegnanti, da 45 scuole di tutta Italia. Sono state prodotte 114 tesine (tra concorso Junior e Senior) e 27 video (tra Junior e Senior). Si tratta di un successo che va oltre ogni rosea aspettativa. Ci si prefiggeva il proposito di “offrire una occasione per innovare il modo tradizionale di studiare filosofia, proponendo un approccio tematico e non soltanto storico”. Si è voluto “favorire nei partecipanti lo sviluppo della capacità di sintesi e dell’esercizio della scrittura e della comunicazione filosofica e promuovere una conoscenza profonda e appassionata dei problemi filosofici”. Attendiamo il verdetto dei docenti universitari per dire che gli obiettivi sono stati raggiunti, ma intanto prendiamo atto dell’impegno, della passione, della generosità di molti nel fare la fatica del pensare, dell’andare a fondo, dell’esprimersi creativo che costa dedizione, sacrifici e disponibilità a mettersi in discussione. Chi si dedica allo scrivere è consapevole di quanto lavoro richieda una pagina ben fatta! Chi poi ama la comunicazione multimediale sa quanto sia difficile creare una sceneggiatura non banale, curare i dettagli delle scene e quanto sia lungo e snervante il lavoro di montaggio. Insomma, i materiali inviati per la valutazione rivelano già di per sé il successo del Concorso. Va poi detto che esso è stato reso possibile dalla disponibilità di molti soggetti istituzionali e non, che hanno deciso di sostenere l’iniziativa, voluta e messa in atto dall’associazione ToKalOn.
Il Concorso infatti è stato patrocinato da prestigiose istituzioni come l’Università Sapienza, la Società filosofica romana, l’Università Cattolica di Milano, il Comune di Roma capitale e l’Istituto “Luigi Sturzo”. Altri enti hanno sostenuto il concorso con generosità e in molti modi, tra essi la casa editrice Loescher e molte altre associazioni di insegnanti liceali e universitari. Fiore all’occhiello dell’iniziativa, il comitato scientifico delle Romanae Disputationes, presieduto da Costantino Esposito, docente di Storia della filosofia presso l’Università di Bari “Aldo Moro”.