Tempo di vacanze, tempo di turisti. Ma le nostre città sono attrezzate per affrontare flussi così pesanti di viaggiatori “inconsapevoli”? Una gita a Firenze o a Venezia fa pensare di no.
Il dramma dei profughi della Prima guerra mondiale rivive in un libro e in uno spettacolo dedicati a una donna cimbra, Adele Pergher. Una pagina di storia che si ripete, allora come oggi, in ogni guerra.