Ricerca #26
Per formare le persone, cittadini e cittadine, promuovendo la coscienza di sé e del proprio rapporto col mondo.
Un affondo nelle rappresentazioni di ragazzi e giovani rispetto a sé, ai modelli adulti e al futuro.
Il contesto in cui nasce, l’approccio sociologico, le basi di metodo, l’organizzazione, gli scopi e la realtà italiana di un percorso che ha molto a che vedere con l’orientamento, anche con quello scolastico: vediamo perché.
Un approccio che attinge alla tradizione filosofica per proporre un modello di relazione di aiuto e di consulenza che mira allo sviluppo delle life skills.
L’articolo di apertura del dossier del numero 26 de «La ricerca», “Il senso dell’orientamento”.
Attraverso la terapia narrativa i consulenti scolastici possono guidare gli studenti a creare una nuova narrazione di sé.
Riportiamo le linee guida dell’ASCA, l’organizzazione che rappresenta i counselor scolastici negli Stati Uniti.
Riflessioni su evoluzione e limiti delle funzioni scolastiche e dei docenti in ottica di genere.
Il racconto di sé come pratica didattica dell’orientamento narrativo.
Un progetto di ricerca si propone di mettere a disposizione delle scuole secondarie di primo e secondo grado dei kit per la didattica orientativa.
