Il 18 luglio, data di nascita di Nelson Mandela, si celebra in tutto il mondo il Nelson Mandela International Day. Una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel novembre del 2009 per ricordare l’ex presidente sudafricano. Nelson Mandela ha combattuto tutta la vita contro la segregazione razziale e per la liberazione del suo Paese dall’apartheid: il suo è stato un impegno continuo in favore della giustizia sociale, della difesa dei diritti umani, per affermare il diritto universale alla libertà. Per usare le sue parole, pronunciate il giorno del suo processo – il 20 aprile 1964 – alla fine del suo discorso:
Ho lottato contro il dominio bianco e contro il dominio nero. Ho coltivato l’ideale di una società democratica e libera nella quale tutti potessero vivere uniti in armonia e con pari opportunità. È un ideale per il quale spero di poter vivere e che spero di ottenere. Ma se necessario, è un ideale per il quale sono pronto a morire. […] Dobbiamo ristabilire e riaffermare la dignità del popolo d’Africa e del mondo in via di sviluppo. Dobbiamo porre l’eliminazione della povertà in cima alle priorità mondiali. Dobbiamo sapere con una convinzione nuova che tutti condividiamo la stessa umanità e che la nostra diversità nel mondo è la forza del nostro futuro insieme.
Il Nelson Mandela International Day è l’occasione per ricordare un uomo che ha lottato tutta la vita per sostenere le sue idee, sfidando il potere senza paura e pagando duramente di persona.
Nel 1964 è stato condannato all’ergastolo per il suo impegno di attivista sociale contro le politiche di discriminazione e segregazione e razziale attuate dallo stato Sudafricano. È stato liberato solo nel 1990 dopo ben 27 anni trascorsi in carcere.
Nel 1993 ha ricevuto il Premio Nobel per la pace e l’anno seguente stato eletto Presidente del Sudafrica, in occasione delle prime elezioni libere a suffragio universale della storia del suo Paese.
Anche dopo aver lasciato gli impegni pubblici verso la fine degli anni Novanta, Nelson Mandela ha continuato a occuparsi della difesa dei diritti sociali e politici fino alla fine dei suoi giorni.
È morto a Johannesburg il 5 dicembre 2013.
La ricorrenza del Nelson Mandela International Day offre lo spunto per rivedere alcuni film che illustrano la sua vita e descrivono il clima che si viveva in Sudafrica durante il periodo dell’apartheid.
Cominciamo il nostro viaggio con il film Mandela: La lunga strada verso la libertà (2013) di Justin Chadwick. L’opera è tratta dall’autobiografia di Nelson Mandela Lungo cammino verso la libertà e ripercorre le tappe salienti della sua vita, partendo dal suo impegno come avvocato, all’adesione all’African National Congress, fino alla sua elezione a Presidente del Sudafrica. Un film che ha il merito di far conoscere nei dettagli il percorso di vita di un uomo straordinario.
Nel 2009 Clint Eastwood dedica alla figura di Nelson Mandela il film Invictus, interpretato da Morgan Freeman e Matt Damon. Mandela è stato eletto Presidente del Sudafrica; e il suo desiderio di avviare un processo di progressiva pacificazione nazionale trova molte resistenze. Sarà il rugby, lo sport nazionale sudafricano, a offrire l’occasione per portare avanti il suo progetto.
Endgame (2009) di Pete Travis affronta il tema dell’apartheid svelando i retroscena che ne hanno portato alla sua abolizione. Girato con uno stile quasi poliziesco, è un film interessante per scoprire i segreti di un periodo denso di tensioni internazionali, che s’incrociano in una complessa trama con il destino di una Nazione e di un popolo.
Bille August, con il film Il colore della libertà (2007), racconta il rapporto personale tra Nelson Mandela e una guardia carceraria, dapprima convinto sostenitore della segregazione razziale, ma che lentamente comincia a rimettere in discussione le sue idee grazie alle parole di Mandela.
John Boorman, nel film In My Country (2004), racconta la storia di un giornalista americano di colore che vola a Città del Capo per seguire il processo di riconciliazione nazionale promosso dal Presidente Nelson Mandela e si scontra con la dura realtà sociale del Sudafrica.
Chiudiamo la nostra rassegna con un bellissimo documentario di Angus Gibson e Jo Menell Mandela (1996). Un’opera che ripercorre la vita di Nelson Mandela dall’infanzia alle coraggiose lotte contro l’apartheid.