Le biblioteche dei filosofi: un progetto curato dalla Scuola normale superiore di Pisa e dall’Università degli Studi di Cagliari
Un progetto curato dalla Normale di Pisa e dall’Università degli Studi di Cagliari che digitalizza, cataloga e rende disponibile un ricchissimo patrimonio di testi: un’originale banca dati e un prezioso punto di partenza per un’indagine che non si limita alla storiografia filosofica, ma si estende alla storia della cultura
Un’indagine intorno alla letteratura filosofica presente nelle biblioteche private di filosofi, scienziati ed eruditi in età moderna permette di inserirsi in un campo di ricerche a lungo trascurato, oggi tuttavia oggetto di sempre maggiore interesse, come mostrano tra l’altro le recenti pubblicazioni di importanti biblioteche, come, a titolo di esempio, quelle di Schelling e di Nietzsche.
Cataloghi ed inventari di biblioteche, una volta selezionati e resi disponibili alla comunità scientifica, potranno essere proficuamente utilizzati non solo ai fini della ricostruzione di una storia ‘materiale’ delle istituzioni, ma anche sotto un’angolatura più ampia, concernente il profilo culturale di singoli autori o di interi periodi di storia intellettuale.
In relazione a specifici gruppi di cataloghi, hanno aderito e collaborato al progetto Biblioteche Filosofiche Private in Età Moderna e Contemporanea:
- la Biblioteca di Filosofia, Università di Roma “La Sapienza”;
- la Biblioteca Universitaria di Napoli;
- la Biblioteca Universitaria di Padova;
- l’Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle idee (ILIESI), Roma.