All’improvviso ci troviamo a fare i conti con una realtà quasi inimmaginabile. La situazione di emergenza ci costringe a cambiare le nostre abitudini quotidiane e a restare a casa, limitando al minimo i contatti sociali. Le scuole sono chiuse, così come i cinema. In questo tempo sospeso, insolito e straniante, abbiamo però l’occasione di recuperare il piacere solitario della lettura e della visione di un buon film. Questa fase di emergenza può essere l’occasione per ripercorrere la storia del cinema attraverso i film che hanno segnato le tappe fondamentali della settima arte.
Un mese di cinema per sconfiggere il tempo dilatato delle nostre giornate. È difficile scegliere solo trenta film e quello proposto non è certo un elenco esaustivo. Ne servirebbero almeno cento. Ma nonostante tutto, mi piace essere ottimista e sperare che trenta film sia sufficienti a superare questo difficile periodo.
Non ho scelto i miei film preferiti, anche se nell’elenco ci sono alcune pellicole che amo molto. Ho cercato, invece, di selezionare le opere più originali e innovative da un punto di vista linguistico e narrativo, quelle che hanno segnano spesso una cesura con il passato. I film che hanno rivoluzionato il modo di fare cinema e anche il nostro modo di guardare il mondo.
- Le voyage dans la lune (Viaggio nella Luna), 1902
Un film di Georges Méliès
I fratelli Lumière hanno portato la macchina da presa nelle strade per riprendere la realtà. Dal loro modo di fare cinema discende tutta la corrente realista, il Neorealismo e tutto il cinema che vede nella realtà il segno e il significato ontologicamente imprescindibile del cinema. Con Georges Méliès il cinema entra nel mondo affabulante dell’immaginario e del fantastico. Il suo cinema è creazione di mondi altri, possibili e impossibili, frutto di visionaria creatività. Dal suo modo di fare cinema discente il Fantasy, la Fantascienza e tutto il cinema che sa guardare oltre la realtà.
https://www.youtube.com/watch?v=ZNAHcMMOHE8
- Das Cabinet des Dr. Caligari (Il gabinetto del dottor Caligari), 1920
Un film di Robert Wiene
Il film manifesto della corrente cinematografica dell’Espressionismo tedesco. Scenografie teatrali, inquadrature eccentriche che deformano i corpi, luci che proiettano ombre inquietanti, atmosfere stranianti, buie e oppressive. Un mondo cupo, minaccioso e un modo di utilizzare la luce artificiale che influenzerà molti film dei decenni successivi, a partire dai capolavori del genere noir.
https://www.youtube.com/watch?v=Jg5p8hhxJ6I
- Greed (Rapacità), 1924
Un film di Eric Von Stroheim
Un film maledetto. La prima versione di sette ore venne tagliata da Eric Von Stroheim e dopo ulteriori rimaneggiamenti, ridotta a poco più di un’ora e mezza dalla casa di produzione. Il film procede tra scene di un realismo quasi crudele, metafore, immagini simboliche, ellissi e allegorie che creano un linguaggio cinematografico complesso, che slitta da un piano all’altro con estrema fluidità, aiutato anche da un sapiente uso della profondità di campo.
https://www.youtube.com/watch?v=40KOxkqh1u4
- La Corazzata Potëmkin, 1925
Un film di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn
Uno dei film più celebri della storia della Settima Arte. Un vero e proprio saggio visivo su un nuovo modo di fare cinema. Teorico del montaggio delle attrazioni, Sergej Ėjzenštejn costruisce le scene con sequenze brevi, in cui il senso e la drammaticità narrativa scaturiscono dalla giustapposizione di immagini forti, che creano nuovi significati simbolici.
https://www.youtube.com/watch?v=VQWlVx37uiU
- Metropolis, 1927
Un film di Fritz Lang
Ambientato nel 2026, Metropolis è un avveniristico film di fantascienza che prospetta un mondo diviso in rigide classi sociali. Visionario da un punto di vista visivo e preoccupantemente profetico a livello sociale, è un capolavoro che ancora oggi sorprende per la capacità di disegnare con lucidità il nostro futuro.
https://www.youtube.com/watch?v=AvtWDIZtrAE
- L’uomo con la macchina da presa, 1928
Un film di Dziga Vertov
Un saggio sulla teoria del Cineocchio. Al centro del discorso cinematografico di Dziga Vertov c’è la realtà nella sua caleidiscopida e immanente rappresentazione. La macchina da presa si trasforma nell’occhio di un operatore, che osserva il mondo da svariati e imprevedibili punti di vista. Un’opera d’avanguardia, teorica e meta-cinematografica, capace di creare un nuovo linguaggio visivo, che anticipa tutte le teorie sul punto di vista narrativo.
- Un chien andalou, 1929
Un film di Luis Buñuel
Le avanguardie artistiche dei primi decenni del ‘900 irrompono nel cinema. L’opera è un cortometraggio nato dalla fantasia di Luis Buñuel e Salvador Dalì, vero manifesto del cinema surrealista. La famosa scena dell’occhio tagliato è una delle immagini più forti e metaforicamente potenti della storia del cinema.
https://www.youtube.com/watch?v=054OIVlmjUM
- L’Atalante, 1934
Un film di Jean Vigo
È il capolavoro di un regista dalla vita maledetta, morto a soli 29 anni dopo aver realizzato due capolavori. L’Atalante è una storia d’amore girata con tocco poetico, tra realismo e suggestioni oniriche. Uno dei film più amati dai registi della Nouvelle Vague.
- Citizen Kane (Quarto Potere), 1941
Un film di Orson Welles
Dal genio di Orson Welles un film che ha cambiato le regole della scrittura cinematografica e della narrazione. La profondità di campo come sguardo sull’indecifrabile ambiguità della vita, le riprese dal basso, l’illuminazione carica di ombre incombenti, donano al film un fascino eterno.
- Rashomon, 1950
Un film di Akira Kurosawa
Capolavoro giapponese sul volto sfuggente della verità, sulla relatività di ogni narrazione, compresa quella cinematografica. Il film è una riflessione meta-linguistica sul ruolo del regista e del punto di vista all’interno della storia.
- The Killing (Rapina a mano armata), 1956
Un film di Stanley Kubrick
Stanley Kubrick reinterpreta il gangster-movie riscrivendone le regole con tocco autoriale. Il tempo e lo spazio, da sempre ossessioni del regista, diventano elemento strutturale della storia. L’asincronia della narrazione e il continuo variare del punto di vista, creano un originale meccanismo narrativo, che rivoluziona la struttura classica del cinema di genere.
https://itunes.apple.com/it/movie/rapina-a-mano-armata/id281010640?ign-mpt=uo%3D2
- Settimo Sigillo, 1957
Un film di Ingmar Bergman
Un’opera intimista e filosofica sul rapporto dell’uomo con la divinità e la caducità della sua fragile esistenza. La partita a scacchi con la morte è una delle scene più famose della storia del cinema.
- Vertigo (La donna che visse due volte), 1958
Un film di Alfred Hitchcock
Una delle opere più belle di Hitchcock, che condensa in un solo film le sue paure, le sue ossessioni, gli ambigui arabeschi della mente umana tra realtà, illusione e inganno.
- The Man Who Shot Liberty Valance (L’uomo che uccise Liberty Valance), 1962
Un film di John Ford
Il Western ha giocato un ruolo di primo piano nel mondo del cinema americano ed è giusto sia rappresentato da almeno un film. L’uomo che uccise Liberty Valance è una parabola sull’America che cambia, abbandonando il mondo della frontiera e la legge della Colt.
- 8 ½ , 1963
Un film di Federico Fellini
Sogno, realtà e ricordo. Un film metalinguistico, un percorso onirico e psicanalitico, quasi autobiografico, alla ricerca del fascino misterioso ed effimero dell’esistenza.
- A bout de souffle (Fino all’ultimo respiro), 1960
Un film di Jean-Luc Godard
Manifesto della Nouvelle Vague, è il film che ha cambiato il modo di fare cinema all’inizio degli anni ’60. Comincia con questo film una vera e propria rivoluzione, che rimetterà in discussione il sistema cinema in tutti i suoi aspetti: storie, valori, ideologia e modalità espressive.
- L’avventura, 1960
Un film di Michelangelo Antonioni
È il primo capitolo della celebre Trilogia dell’incomunicabilità. Il vuoto esistenziale che avvolge le vite dei protagonisti diventa la cifra stilistica della poetica di Antonioni. Dialoghi rarefatti, sguardi persi nel vuoto e spazi deserti creano un universo quasi disorientante.
- L’année dernière à Marienbad (L’anno scorso a Marienbad), 1961
Un film di Alain Resnais
In uno spazio apparentemente immutabile, il tempo e la memoria diventano i protagonisti di una storia en abîme, che sembra ruotare su se stessa all’infinito.
- Jules et Jim, 1962
Un film di François Truffaut
Un triangolo sentimentale, raccontato con la delicata leggerezza di François Truffaut e la verve trasgressiva della Nouvelle Vague.
- Il Gattopardo, 1963
Un film di Luchino Visconti
Tratto dall’omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa e girato magistralmente da Luchino Visconti, è una delle trasposizioni cinematografiche più riuscite in assoluto. Il film incarna perfettamente lo spirito del romanzo, narrando un periodo cruciale della storia d’Italia.
- Pierrot le fou (Il bandito delle 11), 1965
Un film di Jean-Luc Godard
Uno dei film più trasgressivi e innovativi di Jean-Luc Godard. Una sintesi che mescola il genere poliziesco, il road movie, le arti figurative, la letteratura, la poesia e le sperimentazioni del linguaggio cinematografico.
- 2001: Odissea nello spazio, 1968
Un film di Stanley Kubrick
Un film di fantascienza che ha ridisegnato i canoni del genere, introducendo riflessioni filosofiche sull’origine dell’universo e della vita. Il talento di Stanley Kubrick trasforma una missione spaziale in un viaggio nel profondo dell’animo umano.
https://it.chili.com/film/2001-odissea-nello-spazio-1968/15a11fb9-18b6-4f66-a6d8-0c04eaf19b9b
- Apocalypse Now, 1969
Un film di Francis Ford Coppola
La guerra del Vietnam raccontata da uno dei più grandi registi del cinema americano. Liberamente ispirato al romanzo Cuore di Tenebra di Johseph Conrad, il film è un viaggio nella follia e nel delirio d’onnipotenza dell’animo umano.
- Solaris, 1972
Un film di Andrej Tarkovskij
Il mondo poetico del grande regista russo si confronta con la fantascienza. Tra stazioni spaziali e missioni interstellari, il film percorre un universo onirico e psicologico avvolto in un’atmosfera misteriosa.
- 26. Der Stand der Dinge (Lo stato delle cose), 1982
Un film di Wim Wenders
Una riflessione sul mestiere del cinema tra aspirazioni artistiche e vincoli produttivi. Wim Wenders firma uno dei suoi film più belli e densi di significati, vero capolavoro del Nuovo Cinema Tedesco.
- Blade Runner, 1982
Un film di Ridley Scott
Una detective story ambientata in una metropoli postmoderna. Un film noir dalle atmosfere notturne e pulviscolari, abitato da esseri umani e replicanti, che si rincorono e si confondono in un universo caotico e ambiguo.
- Videodrome, 1983
Un film di David Cronenberg
Un’opera visionaria e profetica sul potere dell’immagine. La maniacale pulsione scopica scivola verso una deriva criminale. Il potere dello sguardo plasma e corrode le menti, fino a cambiare la percezione del mondo reale.
- Goodfellas (Quei bravi ragazzi), 1990
Un film di Martin Scorsese
Un gangster movie sulla malavita di Brooklyn, che esalta il talento di Martin Scorsese. Uno dei punti più alti della carriera del regista italo-americano, che dipinge un magnifico affresco della vita quotidiana della malavita americana.
https://it.chili.com/film/quei-bravi-ragazzi-1990/6e938b8a-8702-4627-8dc7-37cfd3287633
- Pulp Fiction, 1994
Un film di Quentin Tarantino
Il film che ha destrutturato il modo di fare cinema mescolando generi e stili diversi, nel segno del gusto postmoderno per la citazione.
- Strange Days, 1995Un film di Kathryn Bigelow
Le ultime ore del XX secolo vissute attraverso lo sguardo visionario e adrenalinico di una delle registe più originali del panorama internazionale. Kathryn Bigelow firma un capolavoro avveniristico dominato da una perversa pulsione scopica. Lo sguardo si trasforma in una sorta di droga voyeuristica, che apre il campo a una profonda riflessione meta-lingustica sul punto di vista.
Dove guardare i film? Qualcosa, come vedete, c’è su YouTube o su Vimeo. Vi lasciamo il compito di cercare gli altri sulle piattaforme che mettono a disposizione lo streaming: a parte Amazon Prime, che ha in catalogo per gli abbonati molti film classici (di Visconti, di Pasolini, Antonioni…), ci sono anche le piattaforme di RayPlay, su Popcorn Tv e Vvvvid. Per il mondo Apple c’è anche iMovies di iTunes, su cui si possono affittare o comprare film. C’è qualcosa anche sul sito della Fondazione Cineteca Italiana di Milano, e tantissimi (in lingua originale) su OpenCulture. Anche la Cineteca del Museo Nazionale del Cinema di Torino mette a disposizione su Vimeo il suo archivio di film muti e sonori: si accede da qui.