Da non perdere
Loveless
Un film di Andrey Zvyagintsev
Con: Maryana Spivak, Aleksey Rozin, Matvey Novikov, Marina Vasilyeva, Andris Keiss, Aleksey Fateev, Varvara Shmykova, Daria Pisareva, Yanina Hope, Maxim Stoianov. Durata: 128 minuti
Produzione: Russia, 2017
Arriva dalla Russia il film Loveless, già vincitore del Premio della Giuria all’ultimo Festival di Cannes. Andrey Zvyagintsev porta lo spettatore in un interno familiare fatto di sentimenti, passioni e assenze, e lo obbliga a guardare e riflettere su quanto le relazioni umane esprimano veramente sentimenti profondi e autentici.
L’insulto
Un film di Ziad Doueiri
Con: Adel Karam, Rita Hayek, Kamel El Basha, Christine Choueiri, Camille Salamé, Diamand Bou Abboud.
Produzione: Libano, 2017
Durata: 113 minuti
Candidato per il Libano agli Oscar 2018 come Miglior Film Straniero, è un’opera intensa e toccante. Prendendo spunto da una piccola vicenda personale, mette in luce le drammatiche conseguenze della guerra civile libanese, senza rinunciare a una visione ottimista nel segno della riappacificazione e del perdono.
L’arte viva di Julian Schnabel
Un film di Pappi Corsicato
Con: Laurie Anderson, Hector Babenco, Jean Michel Basquiat, Bono, Mary-Bonner Baker, Willem Dafoe, Jeff Koons, Al Pacino, Lou Reed, Julian Schnabel.
Durata: 84 minuti
Produzione: USA/Italia, 2017
Pappi Corsicato, uno degli autori più eccentrici e trasgressivi del nostro cinema, porta sullo schermo, solo per pochi giorni, un interessante film sulla vita e le opere di Julian Schnabel. Un lavoro che nasce da una profonda amicizia con l’artista newyorkese, che vuol essere un omaggio al suo talento attraverso le testimonianze di personalità del mondo della cultura, del cinema e dell’arte.
Da vedere
50 primavere
Un film di Blandine Lenoir.
Con Agnès Jaoui, Thibault de Montalembert, Pascale Arbillot, Sarah Suco, Lou Roy-Lecollinet, Nicolas Chupin, Rachel Farmane, Laurie Bordesoules.
Durata: 89 minuti
Produzione: Francia, 2017
Una delicata commedia che riflette sul ruolo della donna nella società contemporanea. Di fronte a una realtà sempre più instabile e precaria da un punto di vista lavorativo e affettivo, non è raro che si sia costretti a rimettersi in gioco e a cominciare una nuova vita a cinquant’anni, all’età in cui le generazioni precedenti s’incamminavano verso la tranquillità dell’età matura.
La ruota delle meraviglie
Un film di Woody Allen
Con: Jim Belushi, Juno Temple, Justin Timberlake, Kate Winslet, Max Casella, Jack Gore, David Krumholtz.
Durata: 101 minuti
Produzione: USA, 2017
Un Woody Allen insolito, alle prese con un dramma d’amore ambientato nella Coney Island degli anni ’50. Anche se non manca qualche momento divertente e qualche spunto ironico, è un’opera dai toni malinconici e drammatici sul tempo che scorre, sull’insoddisfazione e il rimpianto.
Star Wars: Episodio VIII – Gli ultimi Jedi
Un film di Rian Johnson
Con Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Andy Serkis, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Laura Dern, Benicio Del Toro.
Durata: 152 minuti
Produzione: USA, 2017
Per gli amanti della saga di Guerre Stellari è un film imperdibile. Per i puristi di Star Wars è da guardare con occhio critico da quando la “space opera” è finita sotto l’impero della Walt Disney. Per il resto del pubblico è un’immersione nel mondo di una fantascienza tranquillizzante, mainstream e un po’ nostalgica.
Napoli velata
Un film di Ferzan Ozpetek
Con Giovanna Mezzogiorno, Alessandro Borghi, Anna Bonaiuto, Peppe Barra, Biagio Forestieri, Lina Sastri, Isabella Ferrari, Luisa Ranieri.
Produzione: Italia, 2017
Atmosfere misteriose, sospese tra superstizione e magia, avvolgono la Napoli raccontata da Ferzan Ozpetek. Un viaggio nei sentimenti di una donna turbata da una passione improvvisa e da un delitto. Eros e Thanatos si muovono nell’ombra, tirando le fila di un affascinante thriller dell’anima.
Da evitare assolutamente
Bad Moms 2 – Mamme molto più cattive
Regia di Jon Lucas, Scott Moore
Con Mila Kunis, Kristen Bell, Kathryn Hahn, Jay Hernandez, Cheryl Hines, Peter Gallagher, Justin Hartley, Christine Baranski, Susan Sarandon
Durata: 104 minuti circa
Produzione: USA, 2017
Con tanta abbondanza di brutti film italiani, francamente non si sentiva il bisogno d’importarne anche dagli Stati Uniti. Invece arriva l’ennesima versione natalizia delle classiche commedie americane post-demenziali, ormai svuotate di ogni carica innovativa e appiattite sulla pseudo-risata facile e tranquillizzante.
Natale da chef
Un film di Neri Parenti
Con Massimo Boldi, Dario Bandiera, Rocio Munoz Morales, Paolo Conticini, Francesca Chillemi, Enzo Salvi, Barbara Foria, Maurizio Casagrande, Milena Vukotic, Loredana De Nardis, Biagio Izzo.
Durata: 97 minuti
Produzione: Italia, 2017
Ormai stremati da un’overdose televisiva di chef famosi e improvvisati, che riempiono da anni i palinsesti televisivi, riceviamo il colpo di grazia dal cine-panettone gastronomico. Dalla cucina natalizia di Neri Parenti esce l’ennesimo istant-movie, che dovrebbe farci ridere ricucinando situazioni, battute e attori ormai “stracotti” da film sempre uguali a se stessi.
Supervacanze di Natale
Un film di Paolo Ruffini
Con Paolo Ruffini, Christian De Sica, Massimo Boldi, Jerry Calà, Diego Abatantuono, Nadia Rinaldi, Monica Scattini, Massimo Ghini, Nino Frassica, Biagio Izzo, Alena Seredova
Durata: 86 minuti
Produzione: Italia 2017
Se non vi sono bastate tutte le Vacanze di Natale che dal 1983 ai giorni nostri hanno scandito con regolarità il declino del cinema italiano, eccovi accontentati con Supervacanze di Natale, che un po’ come Superfantozzi, tenta di rianimare una saga ormai esangue, ricomponendo la storica coppia Boldi-DeSica.
Poveri ma ricchissimi
Un film di Fausto Brizzi
Con Christian De Sica, Enrico Brignano, Lucia Ocone, Bebo Storti, Lodovica Comello, Anna Mazzamauro, Tess Masazza, Giulio Bartolomei, Massimo Ciavarro
Durata: 90 minuti
Produzione: Italia 2017.
Gli anni ’50 erano l’epoca di Poveri ma belli, gli anni d’oro della commedia all’italiana. Ora d’oro è rimasta solo la scritta sulla locandina del film, per il resto il solito campionario di attori e di situazioni. Una satira che non graffia e soprattutto strappa poche risate.