Una vita di relazioni e di contatti quotidiani con le persone. Desiderio di solitudine. Viaggio in Islanda. Rientro. Vita di sempre. Bang! Epidemia, quarantena. E poi?
La maggior parte degli Stati europei ha istituzioni il cui compito è preservare la memoria della Shoah e delle sue vittime. Ne vediamo alcuni, studiando anche i loro programmi educativi.
Quali emozioni dovrebbe suscitare l’educazione all’Olocausto nei ragazzi dei Paesi caratterizzati dalla consapevolezza collettiva di aver partecipato come carnefici, come collaboratori o come testimoni di quei crimini?