Al centro dell'ultimo libro di Giuseppe Lupo ci sono Milano e una normale famiglia del ceto operaio, fra la seconda metà degli anni Cinquanta e l’avvio degli anni Ottanta.
Il comico incarna una delle svolte culturali e artistiche più rappresentative della modernità, e il Settecento illuminista affascina i secoli a venire anche per la natura della sua singolare narrativa speculativa.
Perché è importante prendersi cura delle opere attraverso il commento e insegnare attraverso l’esperienza della lettura, e come formare gli insegnanti alla fruizione delle opere.