Durante il 1948, l’anno in cui entrò in vigore la Costituzione italiana, il testo rimase esposto nella sala comunale di ciascun Comune della Repubblica, affinché tutte e tutti potessero leggerla comodamente. Nel 2023, settantacinque anni dopo, quella Costituzione, leggermente modificata e aggiornata, è ancora la «Legge fondamentale della Repubblica», che sancisce i diritti fondamentali e regola i rapporti civili, etico-sociali e politici che sono alla base della vita associata.
E tuttavia, nonostante il testo sia disponibile online e reperibile in qualsiasi biblioteca pubblica, ancora oggi non possiamo dare per scontato che ogni cittadino e cittadina ne conosca il contenuto, né che abbia capito a fondo il suo significato. Farlo è fondamentale per poter contribuire attivamente alla sua applicazione e al raggiungimento di quei principi fondamentali come la sovranità popolare, la libertà, l’uguaglianza e la solidarietà, che non sono mai dati una volta per tutte, ma devono essere difesi, e garantiti a tutte e a tutti.
Negli ultimi settantacinque anni la scuola italiana ha dato un contributo imprescindibile all’attuazione di molti dei principi costituzionali, e ha inoltre garantito a un numero sempre più alto di persone di poter leggere e comprendere il significato di questo testo.
Per far sì che i suoi principi fondamentali possano affermarsi universalmente è necessario proseguire il percorso avviato, e continuare a lavorare affinché ogni nuovo cittadino e ogni nuova cittadina possano capire e vivere la Costituzione durante gli anni di scuola.
L’agenda 2023/2024 “Capire e vivere la Costituzione”, da realizzare in collaborazione con le scuole che aderiscono alla rete “Scuola Amica”, intende celebrare i risultati fin qui raggiunti e, anche, fornire alcuni strumenti e spunti utili a continuare il lavoro iniziato.
Per realizzare l’agenda anche quest’anno chiediamo a docenti e studenti di collaborare inviando
Qualche esempio:
«Articolo 3. Tutti i cittadini devono essere rispettati.
La legge li deve trattare allo stesso modo, anche se parlano lingue diverse, credono in Dio o no, sono ricchi o poveri, maschi o femmine, di razza bianca o nera di altro colore e anche se hanno idee politiche diverse.
I cittadini che non possono essere liberi o non possono vivere come gli altri perché sono poveri o vivono in condizioni difficili, devono essere aiutati. La Repubblica deve eliminare le cause della loro inferiorità in modo che possano partecipare alla vita sociale come gli altri.»
La Costituzione riscritta, a cura di Mario Lodi, 2008
«Questa Carta che stiamo per darci è, essa stessa, un inno di speranza e di fede. Infondato è ogni timore che sarà facilmente divelta, sommersa, e che sparirà presto. No; abbiamo la certezza che durerà a lungo, e forse non finirà mai, ma si verrà completando ed adattando alle esigenze dell’esperienza storica».
Meuccio Ruini
«Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero perché lì è nata la nostra costituzione».
Piero Calamandrei
«… se le energie che da decenni vengono spese per cambiare la Costituzione – peraltro con risultati modesti e talora peggiorativi – fossero state invece impiegate per attuarla, il nostro sarebbe un paese più giusto e anche più felice.»
Liliana Segre
Per partecipare, la scuola deve fare parte della rete “Scuola Amica” de La ricerca.
Data la disponibilità limitata di spazi, l’invio di un contributo non comporta obbligatoriamente la pubblicazione sull’agenda: la redazione selezionerà e adatterà alle esigenze editoriali quelli più significativi. Sul sito del Senato è possibile reperire materiali utili e il testo commentato della Costituzione. |
Di seguito la spiegazione del progetto e la lettera di adesione alla rete «Scuola Amica» da copiare e incollare su carta intestata e da inviare a laricerca@loescher.it.
Che cos’è il progetto Scuola Amica della Ricerca di Loescher editore
«La ricerca» è una testata libera, indipendente, distribuita e pubblicata online a titolo gratuito e senza pubblicità. Nasce dal settore “Ricerca e sviluppo” di Loescher, editore scolastico da sempre, e oggi ancora di più, interessato a capire la scuola contemporanea e a fornire strumenti e aiuto ai docenti nel loro lavoro quotidiano, nell’aggiornamento e nell’autoformazione.
Il progetto Scuola Amica consiste nella realizzazione di una rete informale di scuole finalizzata a stabilire un rapporto diretto con e tra docenti, dirigenti, operatori, genitori, i quali potranno fornire feedback e suggerire temi, argomenti e idee alla redazione della rivista «La ricerca».
Trattandosi di un progetto sostenuto dalla rivista con risorse proprie, non è richiesto alcun impegno economico da parte di chi vi aderisce. Si tratta di una collaborazione alla pari, in cui le scuole manifestano il loro interesse alla rivista e instaurano un collegamento privilegiato con la redazione, in modo da favorire lo scambio di informazioni e dare risalto a iniziative, progetti, eventi.
Le scuole che aderiscono sono elencate in una pagina del sito della rivista. Di ogni scuola viene riportato il nome e il link diretto al suo sito. A loro volta, le istituzioni scolastiche che hanno aderito inseriscono sul loro sito un link che rimandi al progetto e al sito della rivista «La ricerca».
- «La ricerca» si impegna a tenere vivo il rapporto con ciascuna scuola attraverso le sue pagine Facebook e Twitter, e mettendo a disposizione delle scuole la sezione Scritto da voi, dove previa approvazione è possibile pubblicare brevi articoli che segnalano e raccontano esperienze e attività di interesse comune.
- La redazione della rivista si impegna inoltre a coinvolgere le scuole in alcune iniziative di scrittura e di lettura che vengono via via sottoposte ai docenti (per esempio, la realizzazione dell’Agenda Scuola Amica di Loescher editore o altre attività analoghe).
- Le scuole si impegnano a tenere vivo il rapporto con la rivista pubblicando sul proprio sito il link https://laricerca.loescher.it/, che rinvia direttamente ai contenuti della testata.
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LETTERA DI ADESIONE DA COPIARE E INCOLLARE SU CARTA INTESTATA E DA MANDARE A LARICERCA@LOESCHER.IT:
LETTERA DI ADESIONE Spett.le Direzione della rivista Oggetto: Adesione al progetto “Scuola Amica” della Ricerca di Loescher editore
Il/la sottoscritto/a: Dirigente scolastico dell’Istituto: con la presente dichiara di aderire, a titolo gratuito e senza impegno di risorse, al progetto “Scuola Amica della rivista «La ricerca» di Loescher editore”. L’adesione al progetto è finalizzata a favorire la partecipazione eventuale di docenti e studenti della scuola alle attività proposte dalla rivista «La ricerca» alle Scuole Amiche, quali, per esempio, la pubblicazione di articoli sulla sezione riservata al progetto del suo sito, la realizzazione dell’Agenda Scuola Amica di Loescher editore, ed eventuali ulteriori iniziative di scrittura e di lettura. Con la presente si autorizza la redazione della rivista a inserire nella pagina internet dedicata al progetto (https://laricerca.loescher.it/scuolaamica.html) il nome, l’indirizzo e il link al sito della scuola, e si impegna la scuola a inserire il link https://laricerca.loescher.it/ sul sito dell’Istituto. Luogo e data Firma
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