Dopo un periodo da borsista in Università (presso l’Istituto di Sociologia e Antropologia della facoltà di Economia e Commercio di Torino) ha preferito insegnare lettere nella scuola media, scegliendo le periferie. Da molti anni si occupa di didattiche innovative e di intercultura. Se rinasce fa nuovamente l’insegnante.<
L’integrazione non è un processo spontaneo e vuole didattiche e interventi specifici, ma è favorito dalla capacità/volontà di accogliere, dalla curiosità per l’altro, dalla disponibilità. Solo così crolla lo stereotipo dello straniero. LEGGI