Quest’anno l’ambito storico offrirà numerose occasioni di riflessione. Si celebrano infatti i 500 anni della Riforma protestante, con l’affissione, nel 1517, delle 95 tesi di Martin Lutero sul portone della chiesa di Wittenberg. Le celebrazioni ufficiali, che prenderanno avvio il 31 ottobre, hanno già iniziato a stimolare incontri, convegni, siti e pubblicazioni.
Ma quest’anno ricorre anche il centenario della Rivoluzione d’ottobre, la fase finale della Rivoluzione russa che portò alla caduta degli Zar e all’ascesa di Lenin.
Continuano, intanto, le celebrazioni per il centenario della Prima guerra mondiale. Si ricordano in particolare, quest’anno, il centenario della disfatta di Caporetto, il 24 ottobre 1917 e l’entrata in guerra degli Stati Uniti. Il 1917 vide anche la nascita del presidente John Fitzgerald Kennedy, la fucilazione della ballerina e agente segreto olandese Mata Hari e la morte di William Frederick Cody, meglio noto come Buffalo Bill.
Nel 17 d.C. scompariva a Padova lo storico latino Tito Livio, autore della monumentale storia di Roma Ab Urbe Condita, e nel 117 divenne imperatore Adriano, a cui Marguerite Yourcenar dedicò il suo Memorie di Adriano, pubblicato per la prima volta nel 1951.
Nel 1417, con papa Martino V, si concludeva il Grande Scisma d’Occidente, fra papi e antipapi; nel 1567, 400 anni fa, abdicò e venne imprigionata Maria Stuarda; nel 1867 usciva il primo libro del Capitale di Karl Marx.
Nel 1967, cinquant’anni fa, scoppiò la guerra del Biafra, una guerra civile nigeriana che portò a una grave emergenza umanitaria e alla denutrizione e morte per fame di centinaia di migliaia di bambini, le cui immagini fecero il giro del mondo. La tragica situazione dei bambini del Biafra entrò anche nel linguaggio comune dei genitori italiani, quando volevano sgridare i loro figli perché non mangiavano o lasciavano qualcosa nel piatto.
Nel 1967 scoppiò anche, nell’ambito dei conflitti arabo-israeliani, la “Guerra dei 6 giorni”, che vide Israele contro Egitto, Siria e Giordania. Al termine di questa “guerra lampo”, Israele conquistò la penisola del Sinai e la Striscia di Gaza, la Cisgiordania, Gerusalemme Est e le alture del Golan.
Nello stesso anno veniva ucciso Che Guevara, grande protagonista della rivoluzione cubana. Ma il 1967 è anche l’anno della Summer of Love, che attirò a San Francisco migliaia di giovani, dando avvio a una vera e propria rivoluzione sociale e culturale.
Al 1917 risale la prima apparizione della Madonna di Fatima, in Portogallo, mentre nel 1967 si spegneva Don Lorenzo Milani, creatore della rivoluzionaria scuola di Barbiana, che avrebbe suscitato un ampio dibattito in ambito educativo.
Centocinquant’anni fa, nel 1867, nasceva la scienzata Marie Curie, che ricevette ben due premi Nobel, nel 1903 per la fisica e nel 1911 per la chimica, mentre nel 1517 moriva Luca Pacioli, religioso e matematico, i cui studi ebbero grande influenza sugli artisti rinascimentali italiani.
In campo artistico, nel 1467, 550 anni fa, nasceva lo scultore e architetto Andrea Sansovino, mentre nel 1667, 350 anni fa, scompariva il grande architetto barocco Francesco Borromini. Nel 1617 veniva completata, dopo secoli, la Basilica di San Marco a Venezia. Per celebrare l’avvenimento la Basilica è stata rappresentata sulle nuove monete da 2 euro, facendo di Venezia, e del suo monumento più noto, la prima città a essere raffigurata sui 2 euro, fino ad oggi dedicati a grandi personaggi e avvenimenti.
Nel 1867, 150 anni fa, nascevano l’architetto americano Frank Lloyd Wright e il pittore tedesco Emil Nolde, e scomparivano i pittori francesi Jean-Auguste-Dominique Ingres e Théodore Rousseau; nel 1917 morivano Edgar Degas e il grande scultore francese Auguste Rodin e nel 1967 il pittore surrealista Magritte.
Iniziano quest’anno anche le celebrazioni per il grande centenario del movimento De Stijl, che vide fra i suoi fondatori Piet Mondrian e Theo van Doesburg e che ebbe una straordinaria influenza sul design. L’Olanda (e non solo) celebrerà il movimento con una serie di iniziative, mostre e incontri.
Nel 1567, 450 anni fa, nasceva il compositore Claudio Monteverdi e nel 1867, 150 anni fa, il direttore d’orchestra Arturo Toscanini. Cinquant’anni fa, nel 1967, usciva il famoso album dei Beatles Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band, con una rivoluzionaria copertina.
Nel 1667, 350 anni fa, veniva pubblicato a Londra Paradise Lost di John Milton, una delle opere fondamentali della letteratura inglese. Nel 1717 nasceva Horace Walpole, autore di The Castle of Otranto, mentre nel 1767, 250 anni fa, secondo la fantasia di Italo Calvino, il protagonista del Barone rampante, Cosimo, iniziava la sua vita sugli alberi.
Nel 1817 nasceva lo scrittore inglese Arnold Bennett, e scomparivano la scrittrice francese Madame de Staël e la scrittrice britannica Jane Austen, mentre nel 1917 nasceva lo scrittore britannico Anthony Burgess.
Due altri importanti anniversari letterari per concludere: nel 1867, 150 anni fa, moriva il poeta francese Charles Baudelaire e nasceva Luigi Pirandello, per le cui celebrazioni il MIUR ha indetto il concorso “Uno, nessuno e centomila”, rivolto a tutte le scuole secondarie di II grado, per la realizzazione di un corto teatrale ispirato a una novella del grande scrittore agrigentino.