A Piras va riconosciuto il merito di aver lanciato con coraggio un dibattito fecondo che provoca il docente di filosofia a ripensare il senso della propria attività didattica ed educativa e spinge a valutare il nuovo, rilanciando l’eterno quesito sul perché fare e perché fare così e, soprattutto, come fare domani. LEGGI