Capita, a Pavia, di imbattersi in un gioielliere che, sulla vetrina, ha affisso il prologo de Il signore degli anelli. “Geniale!”, vien da dire. Quando però, qualche metro più in là, l’occhio scappa su un passo tratto da La Bottega del Cioccolato, di Philibert Schogt, ben visibile sulla porta di una pasticceria, il dubbio che “qualcosa sia nell’aria” inizia a farsi strada. LEGGI