Una rassegna delle riflessioni sull’uso politico dei simboli nel Novecento non porta a conclusioni definitive. È vero che i totalitarismi ne abusarono per fini manipolatori; forse, però, ebbero successo anche per l’atrofia simbolica della repubblica di Weimar e dei regimi liberali.
Ci sono poesie tutte d’un pezzo, solide, compatte, ben piantate, che quasi quasi potete girarci intorno, vi ci potete arrampicare e da lassù sporgervi come King Kong in cima all’Empire State Building.